COSTOLETTA ALLA MILANESE






INGREDIENTI PER 5 PERSONE:

1200gr di costolette di vitello
farina, pangrattato 2 uova
burro e olio evo sale qb

RICETTA ORIGINALE ALLA VIENNESE MA CON UTILIZZO DI BURRO ED OLIO EVO, AL POSTO DI OLIO DI SEMI DI GIRASOLE:

Una ricetta davvero interessante:

La Wiener Schnitzel sarebbe stata al centro di una disputa fra la cucina italiana, che la considerava una variante della cotoletta alla milanese portata in patria da Josef Radetzky al ritorno da un lungo soggiorno nel Lombardo-Veneto (che comunque faceva parte dell'Impero Austro-Ungarico) e la cucina austriaca, secondo cui il piatto sarebbe stato solo una versione della Wiener Schnitzel, appunto, ed imparato a fare dai cittadini di Milano osservando i cuochi dei reggimento occupanti. 

La contesa sembrerebbe essere ancora aperta, ma considerando come si dovesse mangiare divinamente nelle corti imperiali in generale , vedi Vienna, Parigi, Mosca, Costantinopoli, oserei dire che l'ipotesi piu' accreditata sia quella che la cotoletta sia stata inventata a corte a Vienna, citta' dove regnava sempre uno splendore e per la cultura, l'arte e la musica , ma anche per il cibo.

Quindi quello che io vi propongo e' la viennese con l'osso , quindi la costoletta di vitello, impanata in farina, poi uovo, ed infine in pangrattato, fritta poi in meta' burro e meta' olio evo delicato bio della Toscana. 
In realta' per fare i pignoli la Wiener Schnitzel e' solitamente ricavata dal maiale, o da vari tagli, come la fesa o la noce. Ed io della ricetta originale ho senz'altro usato farina, pangrattato, e uovo, nella milanese invece non va la farina. 
Ed ho battuto sottilissima e larghissima la carne, infatti a Vienna la chiamano anche "Orecchie di Elefante", a Milano la cotoletta e' con l'osso ed alta , non battuta.
In passato si usava esclusivamente lo strutto per friggere (poiche' era il grasso di cottura piu' a buon mercato), ora anche con il burro. 
La mia nonna milanese Giulia , faceva meta' olio e meta' burro, ed io ho implementato il suo metodo, molto personale. 



1) Preparate 3 piatti dove disponete farina, poi in un secondo le uova, nel terzo infine il pangrattato. 
2) Infarinate le vostre belle costolette, dopo averle pulite bene da 
parti bianche indesiderate ed averla appiattite con l'apposito utensile.
3) Passatele nell'uovo e colatele poiche' altrimenti fanno molto bolle durante la frittura.
4) Ultimo passaggio e' passarle al pangrattato.
5) Bene ora con dello scottex disponete le costolette di vitello cosi preparate in attesa che burro ed olio siano ben caldi.
6) Cuocetele da entrambi i lati affinche' siano ben dorate e poi servitele caldo con una fresca insalata. 

7) Mi sono permessa di abbinare un buon vino rosso a questo piatto e vi propongo una fantastica Barbera d'Alba di Massolino del 2014.


WIENERSCHNITZEL:

INGREDIENTS:

0.042 oz of veal cutlet
flour, breadcrumbs 2 eggs 
butter, olive oil and salt to pleasure


ORIGINAL RECIPE OF WIENERSCHNITZEL BUT USING BUTTER AND OLIVE OIL, INSTEAD OF SUNFLOWER SEED OIL:

A really interesting recipe:

Wiener Schnitzel was the center of a dispute between Italian cuisine, which was considered a variant of the Milanese cutlet brought home from Josef Radetzky after returning from a long stay in the Lombardo-Veneto (which still was part of the Austro Hungarian Empire) and Austrian cuisine, rich recipe from the Austrian tradition which presumely has been learned to do by the citizens of Milan observing the chefs of the Austrian occupants regiment.

The dispute would appear is still open, but considering how they ate divinely in the imperial courts in general, Vienna, Paris,  Moscow, Constantinople, I dare say that the thesis most accredited is that the veal chop was invented in court in Vienna, the city where culture, art and music, but also food were highly considered.

So what I propose is the Viennese with  bone:

 veal cutlet, breaded in flour, then in egg and finally in breadcrumbs, then fried in butter and delicate organic extra virgin olive oil of Tuscany.

1) Prepare 3 dishes where you place flour, then eggs in a second, in the third finally the breadcrumbs.

2) Pass the cutlets in flour , after removing the
white parts and flatten them by a special tool.

3) Pass them in the egg and strain them because otherwise it would do bubbles while frying.
4) Pass them in  the breadcrumbs.
5) With some paper towel arrange the veal cutlets and wait for butter and oil to get hot.
6) Bake on both sides so that they are golden brown and then serve them hot with a fresh salad.

7) I have choosen for you a very good red wine to combine with the Wienerschnitzel : Barbera d'Alba Massolino 2014.



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