BE A BLOGGER & A SOCIAL INFLUENCER BY CHIARA MACI (SABATO 6 MAGGIO, MILANO)

CHIARA MACI, BE A BLOGGER & A SOCIAL INFLUENCER: 


Il 6 maggio 2017 ho partecipato ad un corso straordinario, come quello, tenuto dallo Chef Favorito, cioe' la lezione della food blogger Chiara Maci. 


Chiara appare per cio' che e', non ha bisogno di indossare una maschera. E' gentile, spontanea, colta, educata , disponibile, cortese e soprattutto una grande esperta di comunicazione. 

Ha poco piu' di 30 anni e non le mancano energia positiva , grinta, carisma,  saggezza e buon umore. Il suo sorriso e la sua benevolenza si armonizzano con autorevolezza, professionalita'  e determinazione. 
Il suo corso e' stato di indubbia utilita' , non solo per potenziare autostima, immagine e motivazione, ma per imparare ad autocomunicarsi con immagini efficaci, un layout accattivante del sito, contenuti interessanti, facilmente visualizzabili, ed alla portata di addetti al lavoro e non. 

Il suo corso e' stato un toccasana, un bellissimo percorso di autostima e di motivazione profonda a fare e rendersi attraverso le giuste fotografie, il layout accattivante del proprio sito ed i contenuti piu' che interessanti molto piu' visibili e persone di vero successo. Bisogna anche imparare ad essere un buon comunicator e influencer. 

Nella semplicita' e nell'originalita' stanno tutte le risposte, grazie Chiara, grandissima maestra.



Durante il corso, ho imparato moltissimo:

1) Instagram e' lo strumento piu' immediato per renderci piu' visibili sul web.
    Facebook per contro e' piu' coinvolgente sul piano emozionale.

2) I social sono irrinunciabili;  senza di essi non si puo' costruire un blog e non si hanno followers.

3) Se il blog si occupa esclusivamente di cucina, la regola d'oro si chiama spontaneita'.

4) Il blog e' un investimento in termini di tempo, energia e risorse. E' anche la cassa di risonanza della persona che lo anima ed e' espressione della passione del suo ideatore. 
Chiara, infatti, cresciuta al Sud e trapiantata a Bologna per gli studi universitari, da casalinga, appassionata di cucina, ha trasfuso nel suo blog i profumi ed i sapori che l'avevano accompagnata sin dall'infanzia.

Il blog  “sorelleinpentola” è nato appunto da una vincente intesa con la sorella e le ha consentito di instaurare proficui rapporti professionali.

5) Il blog e' un "diario di se'" e non una forma di autopromozione, come accade invece nei blog aziendali, che puntano anche a forme di marketing virale.
Nel caso di Chiara, la sua vetrina di blogger trasmette immediatemente credibilita', trasparenza e genuita', corredate da rigorosa competenza tecnica e stilistica.
L'80% del pubblico di Chiara e' femminile. Ad oggi il suo blog conta 100mila followers, anche e' stato il raggiungimento di quota 100 a darle autentica gioia. Determinante e' anche la relazione che si instaura nel comunicare la propria arte.

6) I giovani faticano a lasciare traccia di se' come bloggers, in quanto hanno difficolta' a contestualizzarsi, dato che i contenuti dei BLOGGERS di vecchia generazione sono superati ed i nuovi linguaggi non sono facilmente identificabili. In effetti, i video di 15 secondi, che scompaiono in 24h, funzionano e sono da salvare.

Il profilo Instagram viene letto da tutti, pertanto assume un'importanza maggiore di Facebook e Twitter. Ad ogni modo, bisogna impostare la comunicazione sul lungo periodo e potenziare la credibilita'.

7) SOCIAL BLADE: e' lo strumento che permette di sapere di quanti followers si arrichisce il blog giornalmente e quanti ne vanno persi. I followers affezionati sono coloro che si avvicinano al blog a distanza di tempo e sono incline a condividere contenuti su una piattaforma social. 


8) Essere un buon blogger, vuol dire investire a zero, soprattutto in termini di costanza,  facendo si che il lettore si adatti ai vostri ritmi comunicativi.

9) Per aprire un blog , potete ricorrere a  www.blogger.com , gratuito e di operativita' immediata, oppure, in alternativa a wordpress.con una spesa di 12 euro per il contratto base.


10) Il titolo del blog deve risaltare rispetto al layout/sfondo dello stesso. Il testo non deve superare le 250 parole. Fondamentali sono sintesi, brevita' e la presenza delle immagini indicative, esteticamente valide e ben esposte. Per le foto utilizzate dispositivi Apple e Samsung.
La comunicazione e' sia visuale sia testuale. Lo stile deve essere personale, delineato da precise costanti identificative. Per quanto riguarda i contenuti (nello specifico di cucina), bisogna documentarsi ampiamente prima di condividere sui social qualsiasi elemento scritto o audiovisivo. E' essenziale conoscere con precisione i tempi di inoltro e ricezione di una comunicazione in rete; aver chiari i target a cui si rivolge, nonche' conoscere caratteristiche e peculiarita' di prodotti, temi ed eventi, che si vogliono divulgare e/o promuovere. La qualita' dell'interazione e' ovviamente determinante, cioe' contano il grado di preparazione e specializzazione dei followers, il richiamo ed il coinvolgimento delle discussioni e dei temi trattati.

11) Ashtag e' un contenitore ad alto potenziale di diffusione, cioe' su scala mondiale. Sopravanza facebook, divenuto ormai piattaforma di condivisione del quotidiano ed Instagram, che e' molto piu' selezionato.

12) Bazzoole consente il calcolo algoritmico dei followers ed ha dunque funzione aggregante.

13) SAPERE FARE COMUNICAZIONE E COSTRUIRSI UN TARGET:

Per realizzare e lanciare il suo primo blog, Chiara si e' rivolta a Uomini & Comunicazione, un portale di aziende ed agenzie, che necessitano di acquisire visibilita'. Ci sono voluti 9 anni di paziente lavoro per farsi un nome. Con i piatti semplici e genuini della nostra tradizione, come la parmigiana e gli spaghetti al sugo di pomodoro e basilico, ha catturato il grande cuore del target food giovani.

In effetti, Chiara e' nata come sommelier per Dom Perignon, maison con la quale ha interrotto la collaborazione, perche' la comunicazione risultava non coinvolgente e passivizzante. 
Come madrina di Franciacorta, "bollicine italiane" e' stata fautrice di una forma di comunicazione attiva, diretta e coinvolgente.
Ha anche lavorato per Norge, acquisendo le tecniche di comunicazione efficaci, sintetizzabili nel seguente principio:
la semplicita' e' facile da trasmettere, bisogna pero' rendere il proprio messaggio accessibile a tutti/e, scrivendo con forza di sintesi, senza mai banalizzare i contenuti, anzi aggiornandoli ed approfondendoli costantemente. 

Ovviamente e' anche essenziale mantenere sempre l'autocontrollo sul web, nonche' sviluppare uno stile personale.
Un valido supporto grafico ai testi potenzia il messaggio delle parole. 
I social network sfruttano il webe l'interattivita'; per questo sono piu' efficaci della TV. Il social media marketing oggi promuove con maggiore incisivita' prodotti ed eventi, mediante campagne prevalentemente multimediali, grazie anche alla potenza del canale audiovisivo youtube.

Chiara Maci sottopone all'attenzione dei corsisti i seguenti suggerimenti bibliografici; Il bestseller di Robert Kiyosaki, sull'imprenditorialita' brillante e saggia, dal titolo "Padre ricco, padre povero", oltre ai libri sulle tecniche di cucina e di pasticceria della scuola Alma di Parma.

15) IDENTIKIT DEL BLOGGER DI SUCCERSSO: STILE, LINGUAGGIO; STRATEGIE; TECNICHE, TRUCCHI DEL MESTIERE.

Il primo approccio con il nuovo cliente si basa sull'individuzione delle sue esigenze e sulla condivisione delle proposte di comunicazione, ideate dal blogger. Nel caso di Lavazza, ad esempio, Chiara Maci ha scelto di comunicare il caffe' come elemento essenziale ed irrinunciabile nella vita di tutti i giorni.
Chiara si avvale dello storytelling per narrare la nascita del prodotto; farne risaltare l'utilizzabilita' ; renderlo immediatamente accessibile, pubblicizzandolo indirettamente.

Lo storytelling evoca emozioni positive, e' coinvolgente; favorisce la relazione (sia pure virtuale); instilla fiducia, autenticita' e familiarita'. Ha anche una funzione educativa, perche' induce la consapevolezza di temi e contenuti.

Lo dimostrano anche l'immediatezza e l'efficacia del titolo del blog :" Sorelle in pentola".
Il fulcro della vita quotidiana di Chiara e della sorella e' la cucina, quindi l'atto del cucinare viene comunicato in tutta la sua semplicita' e concretezza. Viene dato spazio anche ai concetti base dell'economia domestica, quali la gestione delle derrate, i corretti metodi di refrigerazione, conservazione e congelazione, l'uso ottimale degli utensili da cucina.

Cucinare e' dunque un'attivita' che richiede organizzazione, praticita', pragmatismo e precisione.

Fondamentale e' anche la conoscenza dell'ingrediente, delle materie prime, che vanno "narrati e descritti" esaustivamente. Quando Chiara e' stata testimonial di Ferrero, si e' focalizzata nell'implementare la comunicazione su origini e caratteristiche peculiari della nocciola delle Langhe e del Lazio, per poi presentarle come parte integrante del prodotto finale, a seguito di precise fasi di trasformazione.

La gestione del blog deve essere tutt'altro che improvvisata. Infatti, sono indispensabili backup, esportazione dati e messa in sicurezza di questi ultimi, nonche' l'indicizzazione, l'aggiornamento costante del blog, come pure l'aggiunta di inserti e rubriche che richiamino e catturino l'attenzione dei followers.La personalizzazione di contenuti e stili comunicativi e' di vitale importanza, al pari del supporto iconico alla testualita'. In altri termini, una ricetta, formulata alla perfezione perde di efficacia comunicativa, se non e' corredata di foro professionali del piatto e di immagini che descrivano con estrema chiarezza le fasi di lavorazione. 
Per quanto concerne le piattaforme social, offerte ad oggi dal web, e' opportuno operare le seguenti distinzioni: Instagram oggi e' il social network di punta; offre visibilita', ma riesce anche ad essere concettuale. Facebook e' un diario quotidiano ed anche un album di foto ricordo.

Twitter e' immerso nel qui ed ora, quindi si confa' ad una comunicazione in tempo reale. 
Pertanto su ogni network vanno veicolati elementi ed aspetti di contenuto, rispondenti alle specificita' sopra citate. Ad esempio,  Twitter e' molto sfruttato da politici e personalita' pubbliche per far conoscere le proprie opinioni in tempo reale.
Allo stesso modo si cominciano a comportare le aziende, le quali, implementando strategie di marketing virale, si rivelanno in grado di aumentare le vendite, in misura direttamente proporzionale agli ashtag, relativi al contenuto, oggetto di promozione o lancio.

Non solo le strategie comunicative, ma anche caratteristiche e personalita' dei followers variano in base alla piattaforma, attraverso la quale si esprimono e con la quale interagiscono. Pertanto chi segue Chiara su facebook non la fa su Instagram.

16)  ESSERE UN INFLUENCER:

Chiara Maci proviene dal mondo delle agenzie di comunicazione (rassegne stampa), quindi i suoi punti di forza stanno nel capire cosa ci sia dietro ogni prodotto, attraverso un'attenta ed approfondita documentazione, sul web e non solo.
La ricerca e lo studio ovviamente non bastano per diventare un influencer. Cio' avviene, allorche' il blogger pone se stesso ed i contenuti che comunica in vetrina, trasmettendo dati ed informazioni credibili ed attendinili; mostrando prontezza e disponibilita' a rispondere alle domande dei followers, dar voce ai loro commenti, condividerli e discuterli costruttivamente.
E' preciso compito dell'influencer di successo saper il grado di interesse dei contenuti comunicati e saper puntare su quelli di maggiore risonanza, sentendo costantemente il polso degli utenti del blog. 
E' fondamentale dunque saper monitorare la relazione con gli utenti del blog.

L'influencer efficace deve, da ultimo, avere cura di non stancare mai i propri followers; perfezionare sempre piu' l'interazione e privilegiare in maniera evidente il web come canale di comunicazione piu' diretto.
Cio' affinche' gli utenti si affidino all'influencer. Il segreto del blogger di successo sta proprio nel condurre i followers ad affidarsi a lui/lei. 



Nella semplicita' e nell'originalita' si trovano tutte le risposte, grazie Chiara, grandissima maestra




CM